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THE ITALIAN LANGUAGE DIPLOMAS «FIRENZE» OF THE
ACCADEMIA ITALIANA DI LINGUA
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AIL
ACCADEMIA ITALIANA DI LINGUA
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DILS-B2
[nuova denominazione dal 2008: DILI-B2]
DIPLOMA DI ITALIANO
COME LINGUA STRANIERA
«FIRENZE»
> LIVELLO INTERMEDIO B2 <
Test modello 6:
1
.
Comprensione scritta
2. Espressione scritta
3. Lessico e grammatica
4. Comprensione auditiva
5a. Esame orale individuale
5b. Esame orale a coppia
Soluzioni
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casella postale 815
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© DILS - TEST MODELLO 6:
Tutti i diritti di copiatura, di traduzione, di
memorizzazione elettronica, di riproduzione e di
adattamento totale o parziale, con qualsiasi
mezzo (compresi i computer, i microfilm, la
stampa, le copie fotostatiche) sono riservati per
tutti i Paesi.
Il presente Test Modello fa riferimento a precedenti
esami. Esami futuri potranno subire modifiche su
indicazione del Comitato Permanente per gli esami
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DILS-B2 / Parte 1
dal 2008:
[DILI-B2]
ACCADEMIA ITALIANA DI LINGUA
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DIPLOMA DI ITALIANO COME
LINGUA STRANIERA «FIRENZE»
• LIVELLO B2 •
DILS-B2 • Test Modello 6
> Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCE): livello B2 <
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- PARTE PRIMA -
Sig.
Sig.ra
Sig.na
NOME:
COGNOME:
Data di nascita:
Luogo di nascita:
Indirizzo completo:
(Domicilio)
giorno:
mese:
anno:
Paese:
Tel:
Sede d’esame:
/
E-mail:
ASSOCIAZIONE PER LA DIFFUSIONE
DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANA
NEL MONDO E ORGANISMO DELLE
SCUOLE DI LINGUA ITALIANA PER
STRANIERI
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IT-50123 Firenze - Italia
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Diplomi di Lingua Italiana «Firenze» - AIL
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DELI - Livello elementare A2
DILI - Livello intermedio B1
DILC - Diploma commerciale - livello intermedio B1
DILS - Livello intermedio B2
DALI - Livello avanzato C1
DALC - Diploma commerciale - livello avanzato C1
1.
© Copyright 2007 by ACCADEMIA ITALIANA DI LINGUA - AIL ®, Firenze • DIPLOMA DI ITALIANO COME LINGUA STRANIERA «FIRENZE» ® - LIVELLO B2 • DILS-B2 - Test modello 6
PROVA DI COMPRENSIONE SCRITTA
Durata: 40 minuti
1.1
BRANO CON 6 DOMANDE A SCELTA MULTIPLA
LEGGA IL SEGUENTE BRANO
POCHI FIGLI È COLPA DEGLI UOMINI: HANNO PAURA DELLA RESPONSABILITÀ
Desiderano dei figli ma continuano a rimandare. Fino a diventare padri a 40 anni. In Italia
un uomo su due a 35 anni non ha ancora fatto un bambino.
Quali i motivi? L’attesa di una situazione lavorativa stabile, uno stipendio migliore, ma
anche una presa di responsabilità che arriva sempre più in ritardo perché gli uomini
lasciano la casa dei genitori sempre più vecchi.
È colpa degli uomini se le coppie fanno sempre più fatica a realizzare una famiglia.
L’Università Cattolica di Milano ha infatti realizzato una ricerca su un campione di giovani
tra i 23 ed i 37 anni ed il risultato è stato che quasi la metà dei giovani con 35 anni non
ha ancora un figlio mentre la maggior parte delle donne della stessa età ne ha già uno.
Eppure il desiderio di paternità nei giovani uomini italiani non manca.
Mancano invece delle politiche di aiuto ai giovani per raggiungere l’indipendenza dalle
famiglie. La mancanza di un lavoro stabile e sicuro impedisce a molte coppie di poter
realizzare il desiderio di avere un figlio.
Tale situazione penalizza più gli uomini considerati le colonne portanti della famiglia,
coloro che devono prendersi cura del mantenimento del figlio.
La ricerca ha messo in evidenza anche dei fattori culturali. Gli uomini hanno infatti più
difficoltà ad entrare nel ruolo di adulti perché si trovano di fronte donne con aspettative
professionali più alte e quindi meno tempo a disposizione per badare al bambino. Fare
un figlio oggi significa, per l’uomo, anche e soprattutto doversene occupare!
(Liberamente tratto da Teresa Monestiroli, in: “La Repubblica”, 24.03.2006)
Diploma «Firenze» - Livello B2 • DILS - Test modello 6
Comprensione scritta
- 1./ 1
1.1.1
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LEGGA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI E INDICHI TRA LE QUATTRO
POSSIBILITÀ QUELLA ESATTA IN RIFERIMENTO AL BRANO LETTO
In Italia:
a)
b)
c)
d)
i giovani non vogliono avere figli
tutti i trentacinquenni hanno 2 figli
bisogna avere 40 anni per diventare padri
molti trentacinquenni non hanno ancora un figlio
1.1.2
Gli uomini in Italia:
a)
b)
c)
d)
hanno un lavoro stabile
se ne vanno di casa tardi
possiedono stipendi molto elevati
litigano spesso con i genitori
1.1.3
La ricerca dell’Università Cattolica di Milano evidenzia che:
a)
b)
c)
d)
gli uomini hanno più figli delle donne
le donne escono sempre la sera
la maggior parte delle donne ha un figlio prima dei 35 anni
la maggior parte degli uomini ha un figlio a 23 anni
1.1.4
Numerose coppie:
a)
b)
c)
d)
vengono aiutate dal governo
rinunciano ai figli per la mancanza di una stabilità economica
preferiscono vivere con i genitori
hanno sempre molte discussioni
1.1.5
I giovani padri:
a)
b)
c)
d)
devono sempre giocare con il proprio figlio
non devono preoccuparsi del proprio figlio
devono occuparsi del mantenimento e del benessere del figlio
devono controllare le colonne portanti della casa
1.1.6
Le giovani donne:
a)
b)
c)
d)
hanno forti aspirazioni professionali
ambiscono a lavorare mezza giornata
preferiscono rimanere a casa e non lavorare
attendono con impazienza il ritorno del marito dal lavoro
Diploma «Firenze» - Livello B2 • DILS - Test modello 6
Comprensione scritta
- 1./ 2
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